Ravioli sardi all’arancia: per una Domenica in famiglia o per un’occasione speciale dove l’intento è quello di sorprendere gli ospiti, questa delizia tradizionale vi farà fare sicuramente una bellissima figura!
Da quando sono arrivata in Sardegna, sono stata subito accolta da una famiglia meravigliosa, genuina, d’indole buona! Voi penserete, cosa c’entra con i ravioli? Ebbene, c’entra eccome, perchè nella famiglia del mio compagno si usa trascorrere le domeniche insieme cucinando tante pietanze deliziose tra cui i Ravioli all’Arancio! Appena mettiamo piede in casa, ci viene incontro dalla cucina questo profumo inebriante.
I Ravioli sardi all’arancia riescono a soddisfare anche i palati più esigenti e bisognosi di accostamenti raffinati ma contemporaneamente caserecci.
Ma da dove nasce questa ricetta? E perché è così buona per il nostro organismo?
Cominciamo con un po’ di storia. I ravioli sardi all’arancia sono una variante dei più famosi culurgiones, dei ravioli tipici dell’Ogliastra, una zona della Sardegna orientale. I culurgiones sono fatti con una pasta di semola di grano duro e acqua, ripiena di patate schiacciate, pecorino sardo, menta e aglio. La forma è quella di un grano di orzo, chiuso a mano con una tecnica particolare che crea dei bordi intrecciati. I culurgiones si possono condire in vari modi, ma il più tradizionale è con il sugo di pomodoro e il pecorino grattugiato.
I ravioli sardi all’arancia sono invece una versione più moderna e creativa, che sostituisce il sugo di pomodoro con una salsa a base di arance. L’idea è nata da uno chef sardo, Gianfranco Zanetti, che ha voluto reinterpretare la ricetta originale aggiungendo un tocco di freschezza e colore. Lo chef ha raccontato che si è ispirato ai profumi e ai sapori della sua terra, dove le arance sono molto coltivate e apprezzate per le loro proprietà benefiche.
Infatti, le arance sono ricche di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a prevenire i raffreddori. Inoltre, contengono antiossidanti, che combattono i radicali liberi e ritardano l’invecchiamento delle cellule. Le arance sono anche una fonte di fibre, che favoriscono la digestione e regolano l’intestino. Infine, hanno un effetto saziante e depurativo, che aiuta a eliminare le tossine e a mantenere il peso forma.
Quindi, i ravioli sardi all’arancia sono non solo buoni, ma anche sani. Ovviamente, bisogna consumarli con moderazione, perché la pasta fresca ripiena è comunque un piatto calorico e non adatto a chi soffre di intolleranze al glutine o al lattosio. Ma ogni tanto ci si può concedere una coccola gastronomica, soprattutto se fatta in casa con ingredienti genuini e di qualità.
La ricetta originale dei ravioli sardi all’arancia prevede che i ravioli siano cotti in acqua bollente e conditi con burro fuso e zucchero, per creare un contrasto dolce-salato. Tuttavia, esistono molte varianti regionali e familiari, che prevedono l’aggiunta di altri ingredienti nel ripieno o nel condimento. Una delle più diffuse è quella con il sugo di carne e pomodoro, che rende il piatto più sostanzioso e saporito.
Per preparare i ravioli sardi all’arancia non vi serviranno molti ingredienti, ma solo un po’ di pazienza e manualità. Il segreto sta nel chiudere bene i ravioli, facendo una serie di pieghe lungo il bordo della pasta, in modo da creare il tipico disegno a spiga.
Vi dirò solo che il risultato finale vi stupirà: dei ravioli morbidi e profumati, con un ripieno cremoso e un condimento ricco e gustoso. Un piatto da leccarsi i baffi, perfetto per stupire i vostri ospiti o per coccolarvi in una giornata speciale.
Spero che la ricetta dei ravioli sardi all’arancia vi sia piaciuta e che vi sia stata utile per scoprire un po’ di più sulla cucina sarda. Se la provate, fatemi sapere come vi è venuta nei commenti. E se avete altre ricette sarde da suggerirmi, scrivetemele pure nei commenti!
Sapevate che … l’origine dei ravioli si confonde nella leggenda, ed è molto difficile stabilire la data precisa della loro invenzione. Si pensa che siano nati in Liguria. In seguito si sono diffusi in tutta Italia e poi in tutto il Mondo.
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Ravioli all'Arancia
Strumenti necessari
- Sfogliatrice
Ingredienti
Per la Sfoglia
- 1 kg Farina 00
- 4 Uova
- q.b. Sale
Per il Ripieno
- 600 gr Formaggio sardo fresco (in alternativa utilizzate la Ricotta)
- 150 gr Grana grattugiato
- 1 buccia Arancia grattugiata
- 500 gr Spinaci
- 2 Uova
- q.b. Prezzemolo
- q.b. Noce moscata
- q.b. Pepe
- q.b. Burro
- 100 gr Pecorino sardo
- q.b. Ragù di Carne
Istruzioni
Per il Ripieno
- Pulite gli spinaci, lavateli parecchie volte e poi buttateli a cuocere in poca acqua salata
- Scolateli, strizzateli, tritateli, e poi passateli ad asciugare in una padella a fuoco lento con una noce di burro. (Se avete a disposizione gli spinaci surgelati, seguite le istruzioni riportate sulla confezione).
- In una conca, sbriciolate il formaggio fresco con le mani, poi aggiungete gli spinaci e tutti gli altri ingredienti. Impastate con le mani fino a che tutto sia amalgamato perfettamente.
Per la Sfoglia
- Sulla spianatoia impastate la farina, con il pizzico di sale e le uova.
- Lavorate fino ad ottenere un impasto morbido. Se necessario, aggiungete qualche cucchiaiata d'acqua. Lasciate riposare al caldo.
- Tirate la sfoglia ben sottile e poi disponetevi in fila dei cucchiaini di ripieno alla distanza di circa 3 centimetri l'uno dall'alto.
- Girate la sfoglia su se stessa in modo da chiudere dentro il ripieno.
- Tagliate la sfoglia e pressate i bordi.
- Mettete a bollire un'abbondante pentola d'acqua salata e buttatevi a cuocere i ravioli all'arancia.
- Scolateli e disponeteli a strati in una terrina; condite ogni strato con del sugo di carne macinata ed una manciata di pecorino grattugiato.
- Serviteli ben caldi.
Note
