Fabrizio Murroni, il campione di judo originario di Iglesias, ha conquistato oggi la medaglia di bronzo ai mondiali di judo categoria veteran, che si sono svolti ad Abu Dhabi dal 31 Ottobre al 3 Novembre 2023.
Fabrizio Murroni, classe ’69 , ha battuto nella finale per il terzo posto il francese Patrice De Lavau, conducendo una pregevolissima gara, che lo ha portato alla conquista della medaglia di bronzo, vincendo la finale con un IPPON da antologia di o-uchi-gari.
IPPON:
Nelle arti marziali, il punto che si ottiene come riconoscimento del possesso di una tecnica di livello eccezionale
Anche con questo risultato, il Team Italia guidato da Roberto Borgis e Giuseppe Macrì è andato ancora a segno conquistando una medaglia di bronzo con Fabrizio Murroni nei 60kg M5, le altre 2 di cui una d’argento con Fabio Stefano Brocchieri nei 66kg M4 e una di bronzo con Alessio Lepore nella stessa classe e categoria.
Questa è la decima medaglia per Fabrizio Murroni, che vanta anche titoli europei, extraeuropei e Italiani nella sua carriera, dimostrando di essere ancora in forma e di poter competere ad alto livello con i migliori judoka del mondo nella categoria veteran, riservata agli atleti sopra i 30 anni.
Ci siamo fatti raccontare da Fabrizio, appena sceso dal podio, le emozioni di questa avventura iniziata da una piccola città del Sulcis Iglesiente e arrivate fino ad Abu Dhabi:
“È stata una competizione emozionante e impegnativa, in cui ho avuto l’onore di rappresentare il mio paese e la mia regione, la Sardegna, sul podio dei mondiali di Judo 2023.”
“Ho partecipato alla categoria 60kg M5, dove in competizione erano presenti avversari di alto livello provenienti da tutto il mondo. Dopo aver superato il primo turno con determinazione e grinta contro il francese Franck HEBERT, sono arrivato ai quarti di finale contro Yevgeniy RACHSHUK, originario del kazakistan. È stata una sfida durissima, anche a livello psicologico in cui ho dato tutto me stesso per cercare di vincere, ma per un errore ho dovuto cedere al suo ippon. Mi sono sentito deluso e frustrato, ma non ho perso la speranza di conquistare una medaglia.”
“Nell’incontro per accedere alla finale per il terzo posto causa infortunio l’inglese Mark COSTIFF non si è presentato sul tatami, spalancandomi la porta verso il podio.
Contro il francese PATRICE DE LAVAU, che chiudeva contro di me la scalata al podio, ho dato tutto me stesso e ho chiuso l’incontro con un bellissimo ippon che mi ha regalato la vittoria e la medaglia di bronzo. È stata una gioia immensa, che condivido con la mia famiglia che mi vedeva dagli spalti, i miei amici che mi incoraggiavano da casa e tutti i tifosi italiani che mi hanno sostenuto.”
“Questa medaglia è il frutto di anni di sacrifici, allenamenti e passione per il Judo. È anche la mia decima medaglia in carriera, dopo le nove conquistate di cui la precedente agli europei da poco svolti a Podcetrtek, Slovenia.
Sono orgoglioso di questo risultato, che mi posiziona tra i migliori judoka al mondo nella mia categoria. Nonostante questo, io dico come ho sempre fatto che in questa situazione e in questo giorno sono stato più bravo dei miei avversari, ma non mi considero comunque tale.
Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere questo traguardo: la mia famiglia, i miei amici, i miei partner, la federazione italiana judo e tutti i miei maestri che mi hanno insegnato i valori e i principi di questo meraviglioso sport.”
Parole di ringraziamento poi anche per la Federazione Italiana Judo, per averlo sostenuto e incoraggiato in questa avventura.
I Campionati Mondiali di Judo di Abu Dhabi rappresentano un evento significativo nel calendario sportivo internazionale, attirando l’attenzione di appassionati e professionisti del settore da tutto il mondo. Quest’anno, la competizione si è distinta per l’eccezionale livello tecnico e per le emozionanti sfide tra atleti di fama mondiale. e’ stata trasmessa in streaming dal canale web dedicato JudoTV
Fabrizio Murroni ci ha dichiarato di essere molto felice e orgoglioso del suo risultato, che dedica alla sua famiglia, agli amici, ai suoi compagni di palestra e a tutti i suoi tifosi.
L’evento ha visto la partecipazione di judoka provenienti da diverse nazioni, ognuno con la speranza di conquistare una medaglia e di lasciare il proprio segno nella storia di questo sport. Le categorie in gara sono state molteplici, coprendo diversi pesi e offrendo così un ampio spettro di tecniche e strategie.
Uno degli aspetti più apprezzati dei Mondiali di Judo è la capacità di unire sportività e rispetto reciproco tra i concorrenti. Nonostante la natura competitiva dell’evento, è prevalso lo spirito di fair play, con gli atleti che hanno dimostrato grande stima e considerazione l’uno verso l’altro.
In termini di risultati, i Campionati Mondiali di Abu Dhabi hanno confermato alcuni grandi nomi del judo Italiano fra i quali Fabrizio Murroni, che sicuramente saranno da tenere d’occhio nelle future competizioni.
La varietà delle tecniche esibite ha fornito uno spettacolo affascinante e istruttivo per chiunque sia interessato a comprendere meglio questo sport.
In conclusione, i Mondiali di Judo di Abu Dhabi hanno offerto momenti indimenticabili e hanno contribuito, anche grazie a Fabrizio Murroni e a tutti gli altri atleti in gara, a promuovere il judo come disciplina che va oltre la pura competizione fisica, enfatizzando valori come l’integrità, il rispetto e la perseveranza.
