Attualità

L’ Aria che respiriamo Non è poi cosi tanto leggera!

L’aria che respiriamo secondo voi ogni giorno è pulita? Quali sono le sostanze che si possono definire inquinanti? Per quanto tempo ed in quali concentrazioni, le particelle inquinanti nell’aria, cominciano ad avere un effetto negativo per la salute umana o per l’ecosistema?

Riusciamo respirare aria pulita? Si tratta di domande che, soprattutto in quest’epoca si stanno facendo sempre più spazio nelle menti degli uomini specialmente di chi risiede in città. Per aiutare gli ascoltatori ad andare oltre le sigle utilizzate, come indicatori della qualità dell’aria che respiriamo e prendere consapevolezza del ruolo che questa risorsa gioca nella nostra salute.inquinamento
l’inquinamento anche se non si vede c’è… sta li sopra le nostre teste e grava su ogni inquilino del nostro pianeta terra e come se non bastasse gli unici responsabili siamo noi! Noi che pensiamo sempre troppo spesso in grande, sempre con un unico profitto… il denaro… senza riuscire, a volte … a fermarci ascoltare e guardare che sempre dietro ogni filo d’erba c’è una vita che cresce! Osservare il mondo da una prospettiva diversa rispetto a come lo si guarda un po tutti i giorni… sempre di fretta dando poco valore alle cose… A me personalmente piace sentire l’acqua che scende dalle grondaie in una notte di temporale! Ad altri magari piace un bel tramonto al mare… o solo il canto di un uccellino!

Mi è capitato di parlare con un malato di cancro ai polmoni dove serenamente ha detto che, prima di scoprisse della sua malattia neanche faceva caso alle foglie che cadevano dall’albero di pesco che aveva in giardino … ora fa caso anche al fumo che esce dalla caffettiera quando si prepara il caffè la mattina …… com’è strano l’essere umano! Ci rendiamo conto delle cose troppo belle solo dopo che il danno è stato già fatto!

Ora cerchiamo di riparare organizzando giornate mondiali contro l’inquinamento dando spazio a spostamenti in bici anzi che in treno, tram, metro…. organizziamo eventi o associazioni per promuovere iniziative giù lo smog e su  il green …. organizziamo raramente ma quando lo si fa a voce alta manifestazioni con cortei promuovendo aria più pulita come se la si stesse invocando!!!!!!!

L’esempio degli inverni troppo caldi è un esempio ma possiamo elencare anche lo scioglimento dei ghiacciai la malattia del secolo ….. paesi disagiati paesi senza acqua ecc…senza-titolo-6

Gia dal 31 dicembre, con l’aiuto del dott. Mauro Mocci, medico ISDE – Associazione Medici per l’ambiente – ogni giorno sono stati letti e commentati i dati sull’aria rilevati dall’Arpa in tre città. Per ciascuna è stato individuato il diverso livello di criticità adottando i colori del triage, ossia quel metodo di valutazione e selezione utilizzato nei pronto soccorso che si basa su un preciso codice dei colori, dal rosso al bianco: codice rosso molto critico, codice giallo mediamente critico, codice verde poco critico, codice bianco non critico.

Come non immaginare che il livello di criticità rosso sarebbe andato alle grandi metropoli!

Non possiamo fare più finta di nulla …. del resto, il nostro futuro non dipende più da noi..sembrerebbe.

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