Attualità

Nuovo clima con inverni sempre più caldi..?

Da quando sono possibili  rilevamenti meteorologici e si possono ritenere affidabili, il 2015 è stato dichiarato l’anno più caldo dall’organizzazione meteorologica mondiale (OMM), con un aumentato delle temperature di circa un grado, potrebbe essere l’inizio di un nuovo clima?

E anche il 2016 non si prospetta migliore : che sia un caso anomalo o l’inizio del nuovo clima che piano piano potrebbe prendere il posto di quello che conosciamo? Secondo lo studio di ” Nature Scientific Reports” sarà proprio così , ovvero ci sarà un cambiamento di estati e inverni, sopratutto nel mediterraneo che è caratterizzato da un clima secco in estate e umido in inverno quindi molto adatto alla vita umana.

Questo “nuovo clima” potrebbe manifestarsi con la parte sud mediterranea potrebbe diventare più arida che comporta una carenza d’acqua.. diventando più simile probabilmente alla parte del nord Africa. Una delle “conseguenze” di questo caldo è, secondo Christian Schweizer, una possibile invasioni di vespe, che normalmente muoiono quasi tutte (a parte le regine) col freddo. Inoltre secondo i climatologi questo clima potrebbe avere anche ripercussioni anche sulla prossima estate con la possibilità di uragani. Quest’anno c’è stato anche un ritardo nelle nevicate al nord, una perdita economica per il turismo sciistico, che in assenza di neve naturale ha dovuto sviare il problema con la neve “fatta da loro”. Una piccola speranza si ha per il mese di febbraio che secondo gli esperti sarà caratterizzato da una parte iniziale con il continuo dell’alta pressione mentre nella seconda parte del mese il freddo tornerà prima al nord Italia per poi passare anche al centro e sud. Nonostante questo secondo il Met Office ( il servizio meteorologico nazionale del Regno Unito) il 2016 potrebbe battere il 2015 e prendere il titolo di anno più caldo del secolo.  Non ci resta che aspettare e vedere noi stessi se queste previsioni drastiche si verificheranno davvero o se è solo una fase momentanea.. 

Please wait...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio