Ne conquista più la Gola della Spada

Il coltello in ceramica – giocattoli da chef

Benvenuti nella rubrica “Ne conquista più la Gola della Spada”. Oggi parleremo di quello che ormai è un accessorio quasi indispensabile in una cucina attrezzata, e senza dubbio una moda attuale molto diffusa: il coltello in ceramica.

Il coltello in ceramica è bello da vedere, facile da utilizzare, leggero e semplice da mantenere pulito sta diventando sempre più di comune utilizzo, non solo per questioni di moda da seguire ma anche per il suo davvero efficace uso in cucina.

coltello in ceramica Utilizzo e pregi
Il suo principale e ideale utilizzo è per tagliare frutta e verdure, ma anche per pesce e carne, perché queste lame hanno la capacità di non provocare alcuna reazione chimiche con gli elementi degli alimenti, quindi non assorbono l’odore e il sapore dai cibi, e grazie al potere antiossidante non fanno “scurire” le verdure tagliate come l’acciaio.
Hanno poi altre ineguagliabili proprietà rispetto ai coltelli tradizionali, non arrugginiscono, non si macchiano, sono leggeri e molto maneggevoli e mantengono inalterata per anni l’affilatura, circa dieci volte più a lungo delle lame metalliche, e sono molto più taglienti, quindi ci vorrà molto meno sforzo per ottenere tagli netti e precisi.

Immancabili difetti
Ovviamente hanno anche dei difetti da tenere sempre presente: sono molto più fragili in caso di caduta o urti, sono infatti di molto più facile rottura, a parità di qualità hanno un costo decisamente più elevato di un coltello in acciaio e non va mai messo in lavastoviglie, ma lavato a mano, anche perché grazie al materiale con cui sono realizzati il lavaggio è molto più rapido, efficiente e senza rischio di aloni. Per pulirli è sufficiente una spugna bagnata e, con una leggera passata, si riesce a rimuoverete ogni traccia, anche perché è una lama che tende a non accumulare residui di cibo durante il taglio. In caso di macchie dovute a cibi con presenza di ferro basta pulire la lama con un detersivo non abrasivo contenente candeggina, avendo cura di non toccare il manico. Pertanto quando si decide di utilizzare un coltello in ceramica bisogna semplicemente imparare ad usarlo correttamente, ricordandosi sempre che non è un coltello come gli altri.

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coltello in ceramica michele cogni Non si deve usare quando …
Il coltello in ceramica infatti va appunto utilizzato solo come coltello, per tagliare, non va mai adoperato come leva o per pulire, raschiare o grattugiare gli alimenti, non per fare battuti o utilizzato di lato per schiacciare cibi. Non si deve usare per tagliare cibi surgelati, pane, ossa o cose molto dure (anche formaggi a pasta dura), o per esempio per disliscare il pesce o disossare la carne. Il coltello in ceramica non va mai sottoposto a torsione e ovviamente occorre stare molto attenti a non farlo cadere, perché la ceramica di qualità per lame è per durezza inferiore solo al diamante, e naturalmente più un materiale è duro meno è flessibile, quindi va messo via preferibilmente nella sua scatola, evitando contatti con altri utensili. Inoltre non va posto in contatto con fonti di calore, perché la ceramica è ottimo conduttore.
Non va usato poi per tagliare su piatti, marmo, pietra, acciaio o altri materiali duri, ma solo su taglieri in legno o materiale sintetico.

Ma come va scelto il coltello in ceramica consigli?
Potendo è preferibile optare per un set completo, che garantisce più varietà di utilizzo, prediligendo un manico antiscivolo per una migliore aderenza alla mano e ridurre il rischio di farlo cadere.

Ora siete quindi pronti per il vostro primo coltello in ceramica, e senza dubbio una volta iniziato ad usarlo scoprirete quanto sia utile e difficile poi rinunciarvi.

Vi aspetto al prossimo appuntamento con la rubrica.
“Ne conquista più la Gola della Spada”

firma michele cogni

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Michele Cogni

Sono per la varietà meravigliosa e credo che si debba sempre osare, esagerare, vivere con passione e frenesia, amare e desiderare possibile e impossibile, e sognare arditamente perché in un mondo dove i figli dei falegnami risorgono, tutto è possibile.

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