Il segreto per la riuscita di un ottimo spaghetto alla Carbonara è quello di essere veloci per non rischiare di far diventare una crema ben amalgamata, una frittata.
Un altro piccolo segreto è quello di far terminare la cottura della pasta nella padella dove andremo a cuocere il guanciale. Questo è un passaggio fondamentale perché l’acqua di cottura, ricca d’amido rilascerà una buona cremina.
Il guanciale o guanciale di maiale, ricorda la pancetta ma è molto diversa. Conosciuta in cucina soprattutto per via degli spaghetti alla Carbonara, questo salume ha del potenziale. E’ un pezzo di carne ricco e grasso ricavato dalla guancia del maiale. Nelle ricette, poche listarelle di guanciale possono fare la differenza, conferisce ai piatti un sapore ricco e deciso.
Nonostante sia carne di maiale, essendo stagionato è possibile mangiarlo anche crudo. Un pezzo di pane casereccio con accanto un pezzo di formaggio stagionato e delle fettine di guanciale vi faranno sicuramente “arricreare“.
La variante più conosciuta è quella della Carbonara di mare; gli ingredienti principali sono simili alla classica ma con l’aggiunta di tonno, pesce spada e salmone per poi proseguire con l’aggiunta di spezie come il timo.
E’ un azzardo modificare una ricetta così iconica ma il risultato vi farà sicuramente cambiare idea. Il guanciale in questo caso viene sostituito dai cubetti di pesce rosolati in padella ed insaporiti dai condimenti. Questa spaghettata non sembra buona come gli spaghetti alla carbonara classici, ma fidatevi, scoprirete presto uno sposalizio ad hoc.
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Un’altra variante, buona per chi segue un certo stile di vita è la Carbonara vegetariana. Gli ingredienti principali sono il tofu, la ricotta salata ed i peperoni che possono essere sostituiti anche da altre verdure. (I peperoni devono essere gialli per riuscire ad ingannare la vista all’assenza di uova).
Marzo è il periodo perfetto per raccogliere gli asparagi e allora perché non cimentarsi in un’ottima Carbonara agli asparagi? Gli ingredienti principali sono gli asparagi a cui andrà aggiunta la cremina di tuorli, pecorino e pepe nero, diventata ormai un must.
Infine, per accontentare ogni genere di palato terminiamo con la finta Carbonara. Gli ingredienti variano in tutto per questo si chiama finta. I protagonisti sono i peperoni che andranno cotti al forno per poi essere frullati in modo da ottenere una cremina simile a quella dei tuorli e poi a sostituire completamente il guanciale ci penserà la mortadella, tagliata a cubetti.
Gli spaghetti alla Carbonara negli anni è diventata una ricetta molto alla moda oltre ad essere buona è anche famosa in giro per il mondo. Grazie all’istituzione del CarbonaraDay, tenuto ogni anno il 6 Aprile, gli Chef, i food blogger, gli appassionati di cucina o addirittura semplicemente amanti della Carbonara si riuniscono in una sfida online a suon di padelle e mestoli.
In questa giornata ognuno è libero di esprimersi come meglio crede e fare la propria carbonara, seguendo le linee guida oppure uscendo dagli schemi.
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E per non farsi mancare nulla vi lascio alla ricetta con un bellissimo e veritiero aforisma:
Chi nasce riso in bianco, nun pò morì Carbonara!
I puristi della Carbonara non lasciano passare neanche il minimo errore; servono pochi ingredienti ma essenziali! Non sostituire mai il parmigiano al posto del pecorino, niente pancetta o bacon, niente cipolla ma soprattutto la panna è assolutamente bandita. Se non si hanno gli ingredienti a disposizione, si può sempre cucinare un’ottima pasta ma non chiamatela Carbonara!