Iniziamo con la preparazione del riso: è fondamentale cuocerlo prima degli altri ingredienti perché dopo la cottura dovrà raffreddare.
In una casseruola facciamo sciogliere il burro, successivamente aggiungiamo il riso e lasciamolo tostare leggermente. A tostatura ultimata, aggiungiamo qualche mestolo di brodo e lasciamo cuocere a fiamma dolce. Quando il riso avrà assorbito quasi tutto il brodo, aggiungiamone altro, un mestolo per volta, fino al raggiungimento della cottura. Se necessario correggiamo di sale.
In un bicchiere con poca acqua facciamo sciogliere lo zafferano e versiamo sul riso al termine della cottura. Mescoliamo bene in modo da rendere il colore uniforme.
Riponiamo il riso in una pirofila abbastanza grande per farlo raffreddare. Copriamo la pirofila con della pellicola alimentare in modo che non si secchi durante il raffreddamento.
PROCEDIMENTO PER IL RIPIENO
In una padella prepariamo il soffritto con l'olio extra vergine d'oliva, il trito della carota, cipolla e sedano e lasciamo soffriggere.
Quando il soffritto inizierà ad appassire aggiungiamo una foglia d'alloro e la carne macinata, mescolando in modo che non si attacchi alla padella e sfumando successivamente con il vino bianco. Facciamo restringere un poco.
Aggiungiamo i piselli, successivamente la passata di pomodoro e mescoliamo. Correggiamo di sale e pepe. Lasciamo cuocere a fuoco medio fino a quando il sugo non si sarà rappreso.
Mentre il ragù cuoce, prepariamo il caciocavallo tagliandolo a cubetti: servirà per ultimare il ripieno dei nostri arancini di riso.
PER LA REALIZZAZIONE DEGLI ARANCINI DI RISO
Dopo che il riso si sarà raffreddato, possiamo iniziare ad assemblare i nostri arancini di riso tradizionali. Procediamo in questo modo:
Preleviamo una manciata di riso e la riponiamo sul palmo della mano. Ora schiacciamo il riso al centro e aggiungiamo un cucchiaio di ripieno e qualche cubetto di caciocavallo.
Richiudiamo con un altro cucchiaio di riso ed iniziamo a modellarlo fino a dargli una forma tondeggiante. Cerchiamo di sigillare bene il ripieno all'interno, in modo che non fuoriesca.
PER LA PANATURA
Prendiamo una ciotola e aggiungiamo la farina, l'acqua e l'uovo, sbattiamo bene con le fruste fino a quando la pastella non risulterà liscia e densa.
Tuffiamo gli arancini nella pastella e subito dopo facciamoli rotolare nel pangrattato. L'arancino deve essere ricoperto uniformemente.Riponiamo in un piatto e procediamo così con il resto del riso.
PER LA FRITTURA
In un'ampia casseruola aggiungiamo l'olio di arachidi che lasciamo scaldare fino a raggiungere la temperatura di 170°/180°. Un trucco per capire quando l'olio è pronto è quello di immergerci la punta di un mestolo di legno: se "sfrigola" (come se friggesse) significa che l'olio è pronto.
Aiutandoci con una schiumarola immergiamo gli arancini di riso nell'olio fino a farli dorare. Appena saranno pronti, sempre con la schiumarola, li scoliamo e riponiamo in un piatto ricoperto da carta assorbente in modo da farli asciugare.
Lasciamoli raffreddare leggermente prima di servire, in modo da gustarli tiepidi e croccanti.I vostri arancini di riso sono pronti, non resta che gustarli in compagnia e perdervi nel loro sapore esplosivo e unico che vi regaleranno.Buon Appetito!
Note
Il ripieno degli arancini di riso può essere diverso a seconda dei gusti o della località di provenienza. Potete provare a realizzarli con ripieni alternativi come funghi, melanzane, carciofi e altro ancora.